PALERMO, 5 SETTEMBRE 2013 – Pur avendo pagato per partecipare a più di uno dei test d’accesso a tre corsi di laurea della facoltà di Lettere di Palermo, molti studenti hanno dovuto rinunciare ad almeno uno di questi perché gli esami sono stati programmati negli stessi orari.
La protesta è dell’Unione degli studenti (Udu), che ha chiesto chiarimenti alla segreteria dell’Università. “Due di questi corsi, Beni Culturali e Servizio Sociale, con sede presso il polo di Agrigento, prevedevano la convocazione degli studenti per le 14; l’altro corso, Mediazione linguistica, ha sede a Palermo e i candidati sono stati convocati per le 13.30 – si legge in una nota dell’Udu – Diversi partecipanti avevano pagato il Mav per due o addirittura tre dei corsi citati e sono ovviamente stati impossibilitati a prendere parte a tutte le prove per via della contemporaneità delle stesse, comunicata a poche ore dal test”.
Per l’Udu “è inconcepibile prevedere lo svolgimento contemporaneo di test per corsi di laurea affini, consentire agli studenti di pagare le tasse per tutti e tre i corsi e non garantire, di fatto, agli stessi di potervi prendere parte. Tale scelta risulta ancora più insensata se si pensa che due dei corsi facevano entrambi capo al polo di Agrigento ed è plausibile che tanti studenti della provincia di Agrigento avessero intenzione di provare entrambi i test”.