MAZARA DEL VALLO (TP), 1 SETTEMBRE 2013 – Sono trascorsi nove anni dalla scomparsa a Mazara del Vallo della piccola Denise Pipitone e la madre, Piera Maggio, continua a lottare per il ritorno a casa della figlia. Ha anche scritto una lettera al Papa.
“Da oggi qualcosa cambia in me, e nel mio modo di esprimermi pubblicamente. Sono in attesa delle motivazioni della sentenza di primo grado, pronta ad impugnarla credo che ormai non sia più necessario fornire ulteriori prove o spiegazioni – afferma -. Per chi segue da anni questa vicenda non ci sono fatti poco chiari. Semmai in passato avessi potuto avere dubbi (e non ne avevo) oggi ho solo certezze. E come me tutte le persone, i cittadini perbene, che hanno la consapevolezza dei fatti avvenuti, anche se nessuno ancora lo può rendere manifesto”.
Piera Maggio ha scritto una lettera a Papa Francesco con la quale chiede al Pontefice di “intervenire direttamente per favorire tutte quelle iniziative per la ricerca dei minori scomparsi che attendono solo una forte spinta per poter essere avviate”.
“Al suo spirito di uomo magnanimo e gentile, che tanto ha a cuore i bambini – si legge nella lettera -, mi rivolgo per un incontro propositivo: “Sono certa che Papa Francesco potrà capire le mie parole e la necessità di fare qualcosa”.