CAMPOBELLO DI MAZARA (TP), 31 AGOSTO 2013 – ”Sacramenti a pagamento” è la scritta comparsa sul prospetto laterale della chiesa madre di Campobello di Mazara, firmata con un simbolo di un fantomatico gruppo anarchico.
La parrochia è amministrata da don Pietro Pisciotta, che su Facebook ha così commentato: ”Dico a voi, che non avete il coraggio civile di presentarvi personalmente, che l’edificio sacro è del popolo e dei fedeli e non del prete incaricato. È, perciò, giusto e doveroso che il fedele cristiano, che ne ha la possibilità economica, contribuisca con la sua libera offerta per pagare la manutenzione ordinaria, la luce, il telefono”.
”I sacramenti nella Chiesa – ha aggiunto – si amministrano ovunque gratuitamente e allo stesso modo, sia che il fedele è ricco o nullatenente. Davanti a Dio siamo tutti uguali. Vivo non con le offerte, ma con la pensione statale, dopo 40 anni di servizio nella scuola. L’ignoranza talvolta è formidabile”. Indagini sono in corso, da parte dei militari dei carabinieri di Campobello di Mazara.
