CATANIA, 28 AGOSTO 2013 – Alessandra Diliberto, attuale dirigente della segreteria generale della Regione, è stata nominata commissario straordinario del teatro “Vincenzo Bellini” di Catania. Lo ha deciso la Giunta Crocetta.
Diliberto, che subentrerà a Rita Cinquegrana Gari, è stata nominata ieri sera per volere del governatore Rosario Crocetta, e dell’assessore al Turismo, Michela Stancheris, che hanno voluto rispondere in tempi brevi alle sollecitazioni dei lavoratori del Teatro Bellini “in merito alla situazione incresciosa della mancata riscossione delle ultime due mensilità di stipendio”.
“Troviamo veramente assurdo – si legge in una nota del presidente della Regione su Facebook – che si sia arrivati a tanto e vale molto poco la scusa che non sia stato possibile erogare tali stipendi per mancato trasferimento delle risorse da parte della Regione”.
Il Bellini, infatti, secondo quanto riferito da Crocetta, non ha avuto approvati gli ultimi due bilanci dalla Regione a causa di rilievi da parte dell’assessorato all’Economia: “Anche quest’anno, nonostante l’assessorato abbia mosso rilievi, il Teatro non ha superato le gravi criticità contestate. Tra l’altro, la delibera di approvazione del bilancio di previsione non riporta – conclude il governatore – il presunto risultato economico di esercizio, manca la documentazione relativa all’organico, la fascia di appartenenza e il tipo di rapporto economico del personale; il prospetto relativo a spese per il personale, il prospetto analitico dei debiti maturati al 31 dicembre nei confronti del personale per tfr”.
Sulla nomina interveniene il sindaco di Catania, Enzo Bianco: “Sono certo che quella del presidente della Regione sia una soluzione ponte studiata per permettere al Bellini di ripartire sotto il profilo amministrativo risolvendo i problemi legati anche al pagamento degli stipendi”.
“Ribadiamo comunque – aggiunge – la richiesta a Rosario Crocetta di nominare il prima possibile il Consiglio d’amministrazione per tornare a una gestione normale di questo teatro lirico così importante. Da sindaco sono automaticamente presidente del Teatro e intendo esercitare pienamente questo ruolo. Ma in questo momento la priorità è rappresentata dalla soluzione dei problemi dei lavoratori che non ricevono lo stipendio da tre mesi”.
”In queste condizioni – sottolinea Bianco – fino a quando non ci saranno prospettive concrete sugli aspetti finanziari, non posso certo chiedere ai dipendenti di lavorare a quel Festival Belliniano in calendario nei primi di settembre. E questo sarebbe un grave danno per la città, per il turismo, per l’immagine stessa della Regione Siciliana”. “Finora, nei nostri colloqui – conclude il sindaco di Catania – il presidente Crocetta ha sempre mostrato, e sono sicuro che continuerà, di avere a cuore le sorti del Bellini di Catania, che deve restare un grande teatro lirico patrimonio dell’intera nazione. Nessuno pensi che si possa, in qualunque modo, declassarlo”.