MESSINA, 27 AGOSTO 2013 – Evade dai domiciliari dopo aver saputo che lo zio era stato arrestato. Anche per lui sono scattate le manette.
Questa singolare vicenda familiare ha avuto come scenario Messina. La squadra mobile era intervenuta per una perquisizione a carico di Cosimo Pantè, messinese di 34 anni, pregiudicato, trovato in possesso di un centinaio di grammi di marijuana.
L’uomo è stato arrestato dagli agenti per detenzione e spaccio di stupefacenti. Poco dopo a finire in manette è stato il nipote del pusher, Giuseppe Siani, 18 anni, messinese, che era stato arrestato lo scorso 8 luglio per furto aggravato in concorso.
Saputo dell’arresto dello zio, il ragazzo non ha esitato a lasciare l’appartamento in cui era ristretto e mettersi in sella ad uno scooter per raggiungerne l’abitazione. Riconosciuto immediatamente dai poliziotti, ha tentato inutilmente la fuga.