PALERMO, 27 AGOSTO 2013 – Il Codacons ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Palermo, per chiedere di verificare eventuali responsabilità penali in merito alle lunghe code all’Asp di Palermo.
Ore in fila per ottenere alcuni documenti come la certificazione per l’esenzione del ticket o la modulista che riguarda la scelta o il cambio del medico di famiglia.
Secondo Paolo Di Stefano, presidente provinciale del Codacons, gli utenti “per avere la certezza di essere ricevuti sono costretti a presentarsi sin dalle prime ore del mattino e mettersi a turno. Moltissimi sono quelli costretti a tornarsene a casa senza aver concluso nulla”.
“Una situazione insostenibile – conclude Di Stefano – che merita un approfondimento giudiziario con una indagine della magistratura per la verifica del corretto comportamento dei vertici dell’Asp”.
Il Codacons ha anche chiesto un intervento dell’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino.