PALERMO, 26 AGOSTO 2013 – Gli ex Pip ricevono già il sussidio dell’Inps ma da fine giugno non hanno ancora iniziato a lavorare. Secondo gli accordi sindacali, infatti, per l’avvio delle attività si attende che tutti i dipendenti ricevano il contributo.
Una situazione messa in luce ieri da un articolo del Giornale di Sicilia e che ha fatto andare su tutte le furie il presidente della Regione, Rosario Crocetta. “O gli ex Pip andranno subito al lavoro o li licenzierò” ha dichiarato il Governatore anche se risulta quanto meno singolare che il capo del Governo regionale venga a conoscenza di tutto ciò solo per la solerzia dei cronisti.
Il Governatore dà la colpa ai Sindacati. “Sono pronto a denunciare tutto alla Corte dei Conti, Ma che significa che devono andare al lavoro tutti insieme? È diventato forse un passatempo? È una vergogna”. I sindacati si difendono spiegando che al momento i lavoratori percepiscono un sussidio di disocupazione di circa 600 euro e che sarà integrato dalle somme della Regione arrivando a 833 euro solo quando gli ex Pip torneranno a lavoro.
Ciò che è certo è che dopo le battaglie davanti a palazzo dei Normanni, le polemiche in Ars e mesi di vertici, incontri e trattative il problema è ancora tutto da risolvere.