La sede del Mattino di Napoli ha consegnato la registrazione e adesso il magistrato rischia un provvedimento disciplinare. La registrazione dura 34 minuti e al suo interno, il colloquio tra il giornalista Antonio Manzo e il giudice che ha scatenando una bufera politica di grande portata.
Alla domanda se si potesse o meno condannare qualcuno perché “non poteva non sapere”, il giudice ha risposto con un “assolutamente no” e ha spiegato: “Noi potremmo dire: tu venivi portato a conoscenza di quel che succedeva. Non è che tu non potevi non sapere perché eri il capo. Teoricamente, il capo potrebbe non sapere. No, tu venivi portato a conoscenza di quello che succedeva. Tu non potevi non sapere, perché Tizio, Caio o Sempronio hanno detto che te lo hanno riferito. È un po’ diverso dal non poteva non sapere”.