AVELLINO, 26 AGOSTO 2013 – Morte celebrare per Carolina Sepe, la 19enne, incinta al terzo mese di gravidanza, rimasta ferita ieri sara dall’ex vigilantes Domenico Schettino, di 40 anni, che ha ucciso il padre della ragazza, Vincenzo Sepe.
La tragedia è avvenuta ieri, quando Domenico Schettino ha sparato al vicino di casa Vincenzo Sepe, che si trovava nel cortile di casa. La giovane, invece, è stata raggiunta da un colpo alla testa mentre si trovava affacciata alla finestra. Probabilmente ha assistito all’omicidio del padre prima di essere stata colpita. Schettino ha poi sparato anche all’altro figlio del vicino, Orlando Sepe, ricoverato in gravissime condizioni al Cardarelli di Napoli, dove si trovano ferite in maniera lieve anche la moglie e la suocera di Sepe.
Per la ragazza i medici dell’ospedale hanno registrato la morte cerebrale. Ora si attenderanno 72 ore per staccare le macchine che la tengono in vita.
Schettino, che all’arrivo dei Carabinieri era ancora con la pistola in mano, si è consegnato alle forze dell’ordine senza opporre resistenza. Per lui l’accusa e di omicidio e tentato omicidio volontario.