PALERMO, 23 AGOSTO 2013 – Nuovi episodi di violenza a danni delle donne in alcune province della Sicilia.
A Ucria, in provincia di Messina, Francesco Randazzo, 52 anni, è stato sorpreso dai carabinieri mentre picchiava con un bastone sulla porta di casa dell’ex moglie. Dopo essere stato sorpreso ha iniziato a picchiare anche i militari che erano intervenuti. Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, violenza, resistenza, minaccia e lesioni a pubblico ufficiale.
A Gela, il disoccupato Alfredo Stamilla, 34 anni, è stato arrestato per estorsione: avrebbe minacciato la madre, anche armato di coltello, di farsi consegnare dei soldi per giocare alle slot machine e per comprare dell’alcol. L’uomo avrebbe anche minacciato il fratello e poi aveva devastato l’appartamento della famiglia, in via Caboto.
Episodio di stalking invece a Valverde in provincia di Catania. un uomo di 60 anni ha cercato di dare fuoco, in preda a una crisi di gelosia, alla finestra dell’ex moglie che frequentava un altro uomo. L’indagato ha infranto un vetro della finestra, ha versato del liquido infiammabile all’interno e poi ha appiccato il fuoco. In quel momento nell’abitazione c’erano la donna, i suoi tre figli e il suo nuovo compagno, che dormiva su un divano nel soggiorno, dove si sono propagate le fiamme. Lo stalker è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di incendio doloso aggravato.
A Gibellina in provincia di Trapani, invece, Stefano Lena, 49 anni, è stato arrestato per violenza sessuale. L’uomo avrebbe palpeggiato una giovane turista che stava aspettando il treno alla stazione.