SIRACUSA, 23 AGOSTO 2013 – Il maltempo aveva concesso una breve tregua durata 48 ore ma adesso gli sbarchi sono ripresi: all’alba un barcone con 140 persone, tra cui 29 donne e 31 bambini, è stato soccorso al largo di Siracusa da un pattugliatore del gruppo aeronavale dalla Guardia di finanza di Messina.
L’imbarcazione, un vecchio scafo di 15 metri, è stata avvistata a circa 4 miglia da Ognina, località balneare del siracusano. L’uomo al timone ha cercato di evitare l’abbordagggio dei finanzieri a bordo del pattuglione Puleo, che sono riusciti comunque a salire a bordo del natante.
Durante le prime operazioni di identificazione, i profughi hanno dichiarato di essere di nazionalità siriana.
Tra i migranti c’era anche un neonato che è stato allattato dalla amdre durante la traversata. “Per questo è stato trovato in buone condizioni di salute”, ha detto Luca Sancilio, comandante della Capitaneria di porto aretusea.