PALERMO, 22 AGOSTO 2013 – “Io sono palermitana”, ha iniziato così il suo intervento, la scrittrice Simonetta Agnello Hornby che oggi ha voluto confermare il suo pieno sostegno alla candidatura di Palermo come Città Europea della Cultura 2019.
“Sei palermitana. Mio padre me lo diceva sempre e non so se fosse un complimento, ma io oggi cammino a testa alta e in ogni paese che visito porto con orgoglio il mio essere siciliana prima, palermitana poi”.
Guai a chi le ricorda che esistono persone nel mondo che considerano Palermo come una città diversa da quello che è, più decadente. Il suo sostegno alla candidatura è un segnale forte: una donna tosta, un’emigrante che non ha perso la sua “sicilianità” e il suo forte attaccamento alla terra d’origine, nonostante viva all’estero da ormai 44 anni.
Lei ha portato la “Palermitananza” fuori dall’Italia e quasi si commuove quando parla di Monte Pellegrino, uno dei simboli palermitani per eccellenza, raccontando di aver visto in casa di alcuni amici inglesi una cartolina che lo ritrae in tutto il suo splendore.
“Entro il 20 settembre consegneremo il dossier al ministero dei Beni Culturali, ufficializzando la nostra candidatura – ha detto l’assessore alla Cultura Francesco Giambrone – ma vogliamo ricordare che questo progetto è il risultato della proposta di un comitato civico che ha dato il via a tutto il percorso verso il 2019″.
http://www.youtube.com/watch?v=-GkNrVhsehs