AGRIGENTO, 22 AGOSTO 2013 – Dopo il nubifragio, torna il diveto di balneazione a San Laone. Il sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, ha firmato un nuovo divieto di balneazione.
A richiederlo è stata l’Asp, dopo lo scoppio delle fogne di ieri, dovuto al nubifragio, e lo sversamento delle acque nere nel mare. ”Il divieto di balneazione temporaneo che ho firmato – ha spiegato Zambuto – riguarda il tratto di mare che va dalla villa Pertini allo stabilimento di pubblica sicurezza e all’altezza di via Magellano, 400 metri a destra e 400 a sinistra”.
Zambuto, dopo che la procura di Agrigento aveva sequestrato i pennelli a mare, aveva già firmato un divieto di balneazione che riguardava l’area dello stabilimento di pubblica sicurezza e l’area dei padri vocazionisti. Divieto che era stato però revocato una decina di giorni fa, dopo che in Comune erano arrivate le nuove analisi dell’Asp che confermavano che i valori rientravano nei parametri”.