PALERMO, 22 AGOSTO 2013 – Siamo alle porte della stagione 2013-14 di serie B. Palermo e Trapani esordiranno rispettivamente a Modena e Padova per dare il via a un campionato che per entrambe rappresenta ancora un rebus.
Le due squadre cominceranno il loro campionato con un obiettivo già definito: la promozione diretta per i rosanero e la salvezza per i granata. Due campagne acquisti differenti stanno volgendo al termine: il Palermo ha costruito una corazzata da serie A con l’arrivo di Lafferty, Bolzoni, Terzi, Stevanovic e tanti altri. Mentre il Trapani cerca disperatamente di offrire a Roberto Boscaglia almeno un ricambio per ogni ruolo in campo, i rosanero hanno dei dubbi da “grande squadra” ovvero chi cedere tra Sorrentino o Viviano, confermare o meno Abel Hernandez.
Il Trapani non ha mai avuto una rosa così forte con giocatori di categoria come Ciaramitaro, Nizzetto, Terlizzi, Martinelli e Iunco. I granata, nonostante il loro status di matricola, hanno già fatto capire che non saranno la squadra cuscinetto del campionato, anzi.
Sono molte le differenze tra le due squadre siciliane. Ovviamente i rosanero sono i favoriti per la vittoria finale, eppure i primi risultati ufficiali terminano in netto favore della squadra del patron Morace: i rosanero vengono eliminati contro il Verona, mentre il Trapani riesce a vincere contro un Padova agguerrito staccando il biglietto per dicembre, quando a San Siro affronterà l’Inter.
Differenze anche per quanto riguarda lo staff tecnico: il Trapani ha confermato Boscaglia per l’ennesimo anno e con lui, anche tutti i suoi schemi; i rosanero invece hanno una guida tecnica nuova, un modulo nuovo e certamente anche un approccio alle gare differenti. Il Palermo deve ancora finire il rodaggio e questo è evidente, mentre il Trapani sembra già in palla.
Anche l’atmosfera attorno alle squadre può avere il suo peso: a Trapani c’è un entusiasmo unico, vuoi per l’inedita promozione, vuoi perché è ormai da quasi cinque anni che i granata disputano campionati di vertice. Il Palermo è, invece, reduce da una retrocessione e se è vero che i tifosi stanno rispondendo positivamente alla campagna abbonamenti, non ci sarebbe da sorprendersi se alla prima serie di sconfitte potrebbe aver luogo un’aspra contestazione.
Ripetiamo: il campionato di serie B 2013-14 è alle porte, ma siamo sicuri che il Palermo sarà la squadra “ammazzacampionato” che tutti si aspettano e che il Trapani non sia invece la rivelazione di questa nuova stagione?