PALERMO, 21 AGOSTO 2013 – “Siamo dinanzi a numeri ridicoli che coinvolgono i vincitori del concorso e i precari inseriti nelle graduatorie ad esaurimento”. Lo dichiarano in una nota i vertici del sindacato Usb Scuola Sicilia, a proposito della notizia delle immissioni in ruolo previste per l’anno scolastico 2013/2014.
“Un contingente irrisorio che trasforma le graduatorie ad esaurimento in un catino infernale in cui il precariato invecchia e perisce”, continua la nota.
In Sicilia saranno 587 le assunzioni a tempo indeterminato, appena il 5 per cento del totale delle 11.268 annunciate dal ministero dell’Economia a livello nazionale. Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia saranno assegnati 63 posti.
Mentre per la scuola primaria saranno 31 le immissioni in ruolo. Saranno 216 i posti che saranno assegnati alla scuola media e 196 le cattedre al superiore. E soltanto 78 i posti per gli insegnanti di sostegno, che andranno divisi per le nove province siciliane.
Secondo il sindacato sarebbe palese “la truffa rappresentata da un concorso a cattedre per posti inesistenti, capace ancora una volta di umiliare i lavoratori della scuola”.