PALERMO (AG), 19 AGOSTO 2013 – Emergenza sbarchi nelle coste siciliane. Nelle ultime ore sono arrivati sull’isola circa 350 immigrati.
Poco prima della mezzanotte la Guardia Costiera ha soccorso un gommone con 77 persone a bordo, tra le quali 8 donne. I migranti, che si trovavano circa 40 miglia a sud di Lampedusa, sono stati portati sull’isola da una motovedetta della Guardia Costiera. Uno di loro ha lanciato l’allarme grazie a un telefono satellitare.
Al loro arrivo gli uomini di militari hanno trovato i migranti stipati in un piccolo gommone. Le operazioni di soccorso sono state coadiuvate dalla nave della marina militare “Foscari”. Gli immigrati sono giunti a Lampedusa poco dopo le 6 del mattino. Secondo quanto dichiarato al loro arrivo sarebbero tutti nigeriani e ghanesi.
Un barcone carico di immigrati, con a bordo circa 150 persone di origine siriana, è approdato sulla spiaggia di San Lorenzo, tra Pachino e Noto, in provincia di Siracusa.
I profughi, al loro arrivo a terra, si sono dispersi nella zona. Al momento sono state rintracciate 90 persone. L’imbarcazione era stata intercettata dalle motovedette della Capitaneria di Porto.
Un altro barcone con a bordo un centinaio di migranti è stato avvistato a largo di Aci Castello, in provincia di Catania. Alle operazioni di salvataggio partecipano due motovedette della Guardia Costiera, una della Polizia e della Guardia di finanza, un rimorchiatore del porto e un elicottero della Marina militare. Il natante è stato scortato al porto di Catania.
Tra gli immigrati ci sono 11 bambini e 17 donne. Secondo quanto riferito da uno dei migranti ai giornalisti, sarebbero in 100 di nazionalità siriana ed egiziana. Si sarebbero imbarcati a Sgandara sette giorni fa. Due persone sono state portate in ospedale in ambulanza.
Infine 15 migranti, fra cui una donna, sono stati bloccati dai carabinieri a Torre Salsa, in località Siculiana, in provincia di Agrigento. Farebbero parte di un gruppo di una trentina di extracomunitari che è sbarcato durante la notte. Secondo i loro racconti, il barcone che li ha lasciati sotto costa e ha poi ripreso il largo.
Tre egiziani sono stati fermati dal gruppo interforze per il contrasto ll’immigrazione clandestina istituito presso la Procura della Repubblica perché ritenuti gli scafisti dello sbarco avvenuto sulla spiaggia di San Lorenzo, a Noto. Uno dei tre fermati, secondo quanto accertato, aveva già condotto i due barconi arrivati nel siracusano l’8 luglio e il 23 luglio scorsi. Il viaggio è iniziato l’11 agosto dalle coste egiziane e i migranti hanno pagato circa 3.000 dollari ciascuno ad una organizzazione egiziana.
(immagine d’archivio)