GELA (CL), 19 AGOSTO 2013 – Singolare protesta questa mattina a Gela dove numerosi autocompattatori sono stati parcheggiati davanti al Municipio.
Una decina di lavoratori della Sap, un’azienda che svolge, per conto dell’Ato Ambiente Cl2 il servizio di raccolta dei rifiuti in segno di protesta contro la loro azienda, hanno portato i loro mezzi, ancora carichi di rifiuti, davanti al Comune.
Rivendicano il pagamento degli straordinari effettuati negli ultimi due anni per la pulizia dell’area adibita al mercato settimanale, della tredicesima, dei buoni pasto e delle ultime due mensilità. La spazzatura, questa notte è stata raccolta regolarmente ma poi è stata ”parcheggiata” davanti al Palazzo di Città.
I dipendenti reclamano il rispetto di un accordo siglato lo scorso 24 luglio, secondo il quale l’Ato Ambiente ”si assumeva la responsabilità – si legge in una nota della Cgil – di sostituirsi alle imprese per l’erogazione delle spettanze. Dovevano trascorrere 15 giorni e invece di giorni ne sono trascorsi 25 e nessuno, né l’Ato Cl 2 né l’amministrazione comunale ha dato notizie in merito a tale
scelta condivisa dalla Cgil proprio perché metteva a riparo da altri ritardi i lavoratori della raccolta dei rifiuti solidi urbani”.