ROMA, 18 AGOSTO 2013 – Il Governo italiano chiede aiuto all’Europa sul fronte dell’immigrazione e se i ministro Cecile Kyenge chiede modifiche alle leggi sulla cittadinanza ed a quelle sull’accoglienza, ad iniziare dalla Bossi-Fini, la Lega fa muro e ripete il suo no ad ogni tipo di ammorbidimento.
“Sembra che questo Governo non si sia accorto che il record di ingressi illegali nel nostro paese sia stato segnato nel giorno dei dati del record di disoccupazione. Entro fine dell’anno saranno 3,5 milioni i disoccupati in Italia, un controsenso drammatico. L’Italia non ha nulla da offrire loro se non un cammino verso la delinquenza. Per questo è assurdo voler mettere mano sulla Bossi-Fini che è l’unico strumento per arginare l’invasione a cui assistiamo tutti i giorni sulle nostre coste. Non è sbagliata la legge ma la sua applicazione”.
Lo afferma in una nota il vicepresidente del Senato Roberto Calderoli. “Profughi accertati a parte tutti gli altri siano respinti o rimpatriati. Qualcuno si è dimenticato che la clandestinità nel nostro Paese è un reato e in quanto tale deve essere perseguito cosa che questo governo ‘fritto misto’ non sta facendo agendo quindi contra legem. Dobbiamo porre un muro subito oppure sarà troppo tardi.
“Le primavere arabe stanno cancellando le democrazie – aggiunge Calderoli – e stanno togliendo ogni minima possibilità di sopravvivenza a questa gente. La comunità internazionale deve intervenire subito per garantire loro democrazia libertà e sostegno economico”.
Toni più aspri da Matteo Salvini su Facebook: “La sciura Kyenge dice che ‘la crisi in Egitto porterà un’impennata di IMMIGRAZIONE in Italia’ (un genio!) e che ‘una legge sullo IUS SOLI va fatta e si farà’. Come dire AVANTI, in Italia c’e’ posto per TUTTI! Sciura Kyenge, vada a fare la Ministra in Egitto!”.