PADOVA, 17 AGOSTO 2013 – Suicidio nel carcere Due Palazzi di Padova. Un ventenne marocchino si è tolto la vita impiccandosi con i lacci delle scarpe. Detenuti in rivolta non sono rientrati nelle celle dopo l’ora d’aria.
La sommossa dei detenuti è nata nelle prime ore del pomeriggio di ieri, quando è trapelata la notizia del suicidio del giovane marocchino. Sul posto sono dovuti intervenire Polizia, Carabinieri e Vigili del Fuoco, questi ultimi per illuminare il giardino con le fotoelettriche. La situazione è ritornata alla normalità solo in tarda serata.
Secondo una prima ricostruzione il giovane, agli arresti per spaccio di hashish, avrebbe litigato con una guardia il giorno prima del suicidio. La sua morte resta avvolta nel mistero, perché i lacci delle scarpe sono vietati nel carcere.
La situazione resta ancora tesa. I 240 detenuti, in gran parte extracomunitari, sono rinchiusi in una struttura che potrebbe ospitarne al massimo 82.