CATANIA, 17 AGOSTO 2013 – Era stato dimenticato il progetto per il restauro di Castello Ursino di Catania, ma grazie ad una riunione tra le giunte della Regione Siciliana e del Comune di Catania che si è svolta il 3 luglio scorso nel capoluogo etneo, è stato recuperato.
Ne hanno parlato durante un incontro con i giornalisti nel maniero federiciano il sindaco di Catania Enzo Bianco e l’assessore ai Saperi e alla Bellezza condivisa Orazio Licandro, spiegando che grazie ai fondi recuperati, per circa 6 milioni di euro, il progetto potrebbe andare in gara già entro il 31 di dicembre del 2013 se si individua la misura in cui inserirlo. Altrimenti slitterà di alcuni mesi.
“Ritengo che sia di grande importanza – ha spiegato Bianco – aver recuperato questo progetto, che giaceva dimenticato dalla burocrazia e che invece riveste una notevole importanza per la nostra città. L’assessore Licandro ha lavorato di concerto con l’assessore regionale alle Infrastrutture Nino Bartolotta per recuperare i fondi e valutare il progetto”.
Il progetto, presentato per la prima volta nel 2007, ha subito una serie di modifiche e dal 2011 non se ne sapeva più nulla. “Quando sarà recuperato – ha spiegato Licandro – il Castello Ursino diverrà il luogo principe dell’offerta e della produzione culturale di Catania. Pensiamo a un percorso che parte idealmente dal monastero dei Benedettini e passa per il Teatro antico per raggiungere proprio il maniero federiciano, costituendo anche sotto il profilo urbanistico una sorta di ‘dorsale della cultura’ che sia sede permanente per spettacoli e manifestazioni culturali sul modello di Avignone che possano dare supporto al turismo. E, con questo spirito, nel castello nasceranno un book shop e una caffetteria”.