RAGUSA, 17 AGOSTO 2013 – Avrebbe adescato tramite chat bambine e ragazzine minorenni. Un uomo di 45 anni, residente a Venezia, è stato denunciato dalla Polizia Postale di Catania.

L’indagine è stata avviata a seguito della denuncia di un genitore di una minore di 9 anni residente nel ragusano e presentata alla Polizia Postale di Ragusa. In particolare, la minore era stata contattata tramite la chat “ooVoo” da uno sconosciuto ed era stata oggetto di proposte di natura sessuale.

La Procura Distrettuale di Catania ha immediatamente autorizzato la Polizia Postale ad agire sotto copertura e gli agenti, dopo avere conquistato la fiducia del presunto pedofilo, hanno intrattenuto con lo stesso numerose sessioni di chat nel corso delle quali l’uomo ha compiuto più volte atti di autoerotismo, spinto dalla sicura convinzione che l’interlocutrice fosse una bambina di 9 anni, riprendendosi tramite webcam e inviando i relativi filmati.

Le prove acquisite hanno consentito ai magistrati di disporre una perquisizione nei confronti dell’indagato, denunciato in passato per atti osceni in luogo pubblico, nel corso della quale è stato sequestrato del materiale informatico.
Sono in corso ulteriori indagini per comprendere se altri minori siano stati vittime di adescamento.