CATANIA, 16 AGOSTO 2013 – Ritrovato ieri poco dopo le 14, nelle acque antistanti il litorale di Pozzillo, nel comune di Acireale, il corpo di Carlo Testa, il sub scomparso nelle prime ore del mattino.
A dare l’allarme al numero di emergenza “1530” della Guardia Costiera, è stata la moglie poco prima delle 10, preoccupata per il mancato rientro del marito, un noto medico di Acireale, di sessantadue anni di età, uscito alle 6.30 per una immersione nelle acque antistanti il litorale di Pozzillo.
Immediate sono scattate le ricerche, che hanno coinvolto due Unità Navali ed un elicottero della Guardia Costiera, decollato dalla vicina Base Aeromobili di Catania, oltre a personale militare intervenuto dal vicino Ufficio Locale Marittimo. Anche un velivolo ATR42 delle Capitanerie di Porto, già in volo per le consuete attività istituzionali, è stato dirottato sul posto.
Le ricerche si sono concluse poco dopo le 14 con il ritrovamento del corpo ed il successivo recupero da parte dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco. La salma della vittima è stata trasportata nel porticciolo di Pozzillo, per i successivi accertamenti di rito.