MUMBAI (INDIA), 14 AGOSTO 2013 – Nessun segno di vita dall’interno del sottomarino INS Sindhurakshak, di fabbricazione russa, esploso e poi affondato all’interno del porto di Mumbai, in India.
I sommozzatori che sono riusciti a entrare all’interno del relitto non hanno rilevato alcun segnale dai 18 uomini che componevano l’equipaggio. “L’unica speranza è che si sia formata una sacca d’aria all’interno del sottomarino”, ha detto il capo della Marina indiana.
L’esplosione è avvenuta poco dopo la mezzanotte di martedì, ora locale. Ancora sconosciuta la causa: sebbene le prime indiscrezioni parlino di un possibile cortocircuito, non si esclude l’ipotesi di un attacco all’unità navale.