AVOLA (SR), 14 AGOSTO 2013 – Commozione, dolore e rabbia, oggi, ad Avola, dove sono stati celebrati i funerali di Antonella Russo, la donna di 48 anni uccisa dal marito, Antonio Mensa, 58 anni, che poi si è tolto la vita. La funzione religiosa è stata celebrata nella Chiesa Evangelica Cristiana, gremita di gente.
Una cerimonia straziante, durante la cerimonia funebre una sorella della vittima, Nella, la prima ad accorrere dopo il delitto, ha accusato un malore ed è svenuta. La donna è stata trasportata all’ospedale “Di Maria”. La madre si è accasciata sulla bara della figlia urlando ripetutamente: “In un minuto me l’ha ammazzata”.
Una delle due figlie della donna, Nancy, prendendo la parola, ha manifestato la propria rabbia perché la denuncia per stalking presentata dalla madre contro il marito sarebbe rimasta inascoltata. “Questa non è giustizia”, ha detto. La giovane ha voluto rendere pubblico il suo impegno “affinché tutte le donne come mia mamma, che hanno sempre voluto difendere i figli e la famiglia, non vengano più uccise”.
La celebrazione è stata officiata dal Pastore Paolo Bellomia che ha invitato “la comunità di Avola a dare forza a questa famiglia lacerata dalla tragedia e a non lasciarla sola”. Il sindaco di Avola Luca Cannata ha annunciato che l’amministrazione comunale intende promuovere una fiaccolata.
I funerali di Antonio Mensa si terranno ad Avola, in forma privata, venerdì prossimo.
