PALERMO, 14 AGOSTO 2013 – La Guardia Costiera impegnata anche alla vigilia e nella giornata del Ferragosto, per le operazione di controllo in mare e in terra nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro”.
Oltre ai controlli, non possono mancare i consigli e le raccomandazioni da parte della Capitaneria di Porto, tanto per i bagnanti quanto per i diportisti.
Di seguito il “decalogo del bagnante”, dieci semplici ma non scontate regole per evitare incidenti in mare e sulle spiagge e in piscina:
- non fare il bagno se non si è in perfette condizioni psicofisiche;
- anche un buon nuotatore deve evitare di forzare il proprio fisico;
- dopo una lunga esposizione al sole, entrare in acqua gradualmente;
- lasciare trascorrere almeno tre ore dall’ultimo pasto, prima di fare il bagno;
- evitare di entrare in acqua quando è esposta la bandiera rossa;
- se non si sa nuotare, bagnarsi in acque molto basse;
- non allontanarsi oltre i gavitelli che delimitano la zona di sicurezza per la balneazione;
- non allontanarsi dalla spiaggia oltre i 50 metri usando materassini, ciambelle, galleggianti o piccoli canotti gonfiabili;
- evitare tuffi dagli scogli;
- osservare quanto prescritto dalle ordinanze per la disciplina delle attività balneari, in particolare : non recare disturbo alla quiete dei bagnanti (con schiamazzi, giochi, radio a volume elevato); non portare animali sulla spiaggia, ad eccezione delle zone ove espressamente previsto; non montare tende, accendere fuochi, campeggiare sulla spiaggia.
Consigli e raccomandazioni sono necessarie anche per i diportisti. Innanzitutto è necessario, prima di lasciare le banchine, controllare il regolare funzionamento e l’efficienza di tutti gli impianti, apparecchiature e dotazioni di bordo, con particolare riguardo a quelle di sicurezza.
Fondamentale sarà informarsi preventivamente sulle zone di mare che si intendono attraversare e su eventuali norme specifiche ed ordinanze di polizia marittima; e navigare sempre rispettando i limiti in termini di distanza dalla costa e di velocità, previsti dalle vigenti ordinanze di sicurezza balneare.
La Guardia costiera di Catania fa sapere che nel Compartimento Marittimo di Catania, che si estende dalla Foce del Fiume Simeto a sud, alla Foce del Fiume Alcantara a nord, la navigazione è consentita ad una distanza non inferiore ai 350 metri dalle spiagge ed ai 150 metri dalle scogliere. È assolutamente vietato navigare all’interno delle zone riservate alla balneazione. È obbligatorio mantenersi ad una distanza non inferiore ai 100 metri dalle boe o dalle bandiere che segnalano la presenza di sub in immersione. Per quanto riguarda la velocità massima, questa non dovrà superare i 10 nodi all’interno della fascia di mare compresa tra i 1000 metri dalle spiagge ed i 500 metri dalle scogliere, con unità che dovranno navigare, comunque, in “dislocamento”.
Particolare attenzione dovrà essere prestata, qualora si intendano attraversare zone di mare dove sono istituite Aree Marine Protette; quando si naviga in acque territoriali di altri Stati e quando si entra in porti esteri. In quest’ultimi casi è opportuno documentarsi sulle normative vigenti in tali Stati.
Visionare sempre, prima di partire, le previsioni meteo ed il bollettino del tempo. Per chi si appresta a lasciare le banchine per lunghe navigazioni, è consigliabile compilare un promemoria con le varie tappe, con le date di arrivo e partenza previste e con tutte le altre informazioni relative all’imbarcazione ed ai passeggeri.
Ricordarsi sempre il numero di emergenza in mare, il “1530” della Guardia Costiera ed il Canale 16 in VHF (che corrisponde alla frequenza di 156,8 Mhz.).
Anche nelle giornate del 14 e del 15 agosto, in aderenza alle direttive del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, lo “Sportello Mare” della Guardia Costiera etnea sarà aperto fino alle ore 20. Lo “Sportello Mobile” itinerante a disposizione degli ‘utenti’ del mare, invece, sarà operativo a Catania al Lido Internazionale ed a Fondachello (Mascali) al Lido Jaanta.