Era 266esimo e adesso, con questa vittoria Marco rientra nei Top200. Il palermitano ha eliminato il ceco Mertl, l’olandese Huta Galung, il ceco Vesely, il tedesco Jan-Lennard Struff, prima di sfidare il numero 98 del mondo Volandri.
Solo due palle break concesse a Volandri, ma recuperate successivamente: nel primo set Cecchinato approfitta di un doppio fallo di Volandri alla battuta. Un ace centrale chiude il match dopo un’ora e dieci minuti di gioco. “Ringrazio il mio preparatore Umberto Ferrara e il mio allenatore Cristian Brandi – ha dichiarato il siciliano – è stato un piacere misurarmi con Filippo che ha dato tantissimo all’Italia del tennis”.
Cecchinato ha vinto tre Futures nella sua carriera: il 18 marzo 2012 vince il suo primo torneo della carriera a Umago battendo in finale Andrej Martin con il punteggio di 6-3, 6-4; il 10 marzo 2013 conquista il suo secondo torneo Future, ancora una volta a Umago, dopo aver sconfitto nell’atto conclusivo Attila Balazs per 6-3, 6-4 e il 21 Luglio si ripete a Modena, sempre sulla terra battuta, contro Dominic Thiem battuto per 6-3, 6-4.
Il giovane di vent’anni ha anche perso una finale, il 17 febbraio 2013, nel torneo Future Zagabria contro il bosniaco Dami Dzumhur.