PALERMO, 10 AGOSTO 2013 – “Crocetta si inventa la presenza della mafia tra i No Muos perché non sa come giustificare il suo voltafaccia con il provvedimento di revoca della revoca delle autorizzazioni agli americani”. Questa la replica della coordinatrice delle Mamme No Muos, Concetta Gualato, in risposta al commento di Crocetta, dopo la manifestazione di Niscemi.
“Piuttosto, c’è da dire che la mafia – ha aggiunto Gualato – parte dai palazzi del potere e sta facendo gli interessi degli americani. I mafiosi oggi indossano la cravatta e non sono certo tra i manifestanti No Muos che sono gente semplice e generosa”.
Intanto, secondo gli investigatori, l’assalto di ieri alla base Usa di contrada Ulmo sarebbe stato pianificato da gruppi anarco-insurrezionalisti e da alcuni centri sociali.
Nel dibattito che hanno suscitato le dichiarazioni del presidente Crocetta è intervenuto anche il partito Sinistra Ecologia e Libertà Sicilia presente ieri alla manifestazione.
“La faciloneria con la quale il Governatore Crocetta – si legge nella nota – parla di infiltrazioni mafiose nel movimento No Muos è semplicemente sconcertante. La gravità di alcune dichiarazioni, buttate sul tappeto senza argomentazioni valide o elementi di prova, evidenzia la totale assenza di una cultura di Governo che già era emersa con il balletto, anch’esso sconcertante e vergognoso, con il quale il Governo Regionale ha gestito la vicenda dell’installazione della stazione Muos a Niscemi”.
“Il Governatore Crocetta – prosegue la nota di SEL – chieda scusa o porti prove incontrovertibili a sostegno delle sue bizzarre tesi e ricordi che allo stato attuale gli unici elementi che connettono Muos e Mafia sono contenuti nelle segnalazioni della DDA su interessi economici di diverse ditte impegnate nella realizzazione dei lavori”.