RHO, 9 AGOSTO 2013 – È stato fermato a Bergamo l’uomo che avrebbe lasciato la scritta sul registro della chiesa di Rho, dichiarando di sapere qualcosa sull’omicidio della piccola Yara Gambirasio. Secondo gli inquirenti si tratterebbe di un mitomane.
L’uomo si era firmato Mario, ma non è il suo vero nome. Si tratta di un sessantenne di Bergamo che stamattina è andata alla redazione del quotidiano L’Eco di Bergamo.
Proprio nei pressi della redazione del giornale l’uomo è stato intercettato subito dopo dalla polizia e portato in questura. Il sessantenne dovrà spiegare diverse cose agli inquirenti, ma l’uomo non sembra essere attendibile.