PALERMO, 7 AGOSTO 2013 – Visite fiscali per tutti i dipendenti Gesip che negli ultimi giorni hanno addotto motivi di salute per non svolgere le mansioni di pulizieri. Lo ha deciso l’amministrazione comunale.
“C’è qualche furbo che ha scambiato la disponibilità e la volontà del Comune a garantire il lavoro con la possibilità di avere un sussidio di nullafacenza a vita – ha dichiarato il sindaco Orlando. – Questi pochi furbi non solo infangano il nome di tutti i lavoratori Gesip ma giocano letteralmente col proprio futuro di lavoratori”.
La prima contestazione disciplinare è già arrivata all’operaio, Paolo Misuraca. Lo ha reso noto il liquidatore della società Carlo Catalano. “Avendo appreso che il lavoratore, assegnato prima alla Città dei ragazzi e successivamente al Tribunale per i servizi di pulizia, si rifiuta di svolgere le sue mansioni contrattuali di puliziere, – ha detto Catalano – la società Gesip ha avviato una contestazione disciplinare, a cui il dipendente dovrà rispondere entro 5 giorni al termine dei quali si valuteranno i provvedimenti disciplinari”.