LAMPEDUSA (AG), 5 AGOSTO 2013 – Non si arresta l’emergenza sbarchi nel canale di Sicilia. Nella notte segnalate tre diverse imbarcazioni in difficoltà in acqua libiche. La Guardia costiera ha provveduto ad inviare i soccorsi in zona. Tutti salvi i migranti.
Il primo barcone, con a bordo 102 migranti, è stato intercettato da un mercantile battente bandiera liberiana che, dopo averli soccorsi, sta ora facendo rotta verso Malta.
Un altro barcone che imbarcava acqua, con a bordo 205 migranti, è stato soccorso da un pattugliatore della Guardia costiera e nella zona si sta dirigendo anche una motovedetta partita da Lampedusa, mentre un’altra motovedetta sta raggiungendo una terza imbarcazione, anch’essa in difficoltà. Nella zona la centrale operativa delle Capitanerie di porto ha inviato quattro mercantili.
I migranti sono tutti salvi. Con due motovedette e un pattugliatore in 215 sono stati trasportati a Lampedusa. Una nave cisterna ha invece tratto in salvo e trasferito a Malta altre 111, ma i migranti sono rimasti bloccati a bordo della nave battente bandiera liberiana, dopo che il governo di Malta ha impedito al capitano l’attracco nel Porto della Valletta. La MV Salamis ha soccorso gli immigrati, tra cui quattro bambini, a 45 miglia dalla costa libica, su richiesta delle autorità Italiane. Ma il capitano sostiene che sono stati gli italiani a chiedere l’attracco a Malta. Malta ha rifiutato, sostenendo che il porto più sicuro doveva essere Tripoli. Tre motovedette della marina militare hanno bloccato l’accesso della nave al Porto della Valletta, e la MV Salamis e attualmente ferma a circa 25 miglia da Malta in atteso di istruzioni. I quattro bambini sono stati trasbordati e portati all’ospedale Mater Dei a Malta. Un mercantile ha riportato in Libia altri 96 migranti.
Sbarco di migranti anche nel territorio tra Siracusa e Ragusa: un barcone di circa 17 metri, intorno alle 3:30 e arrivato a Punta Rio, vicino a Ispica. Secondo il Gruppo interforze della Procura di Siracusa, i circa 100 migranti arrivati, probabilmente eritrei, giunti a terra si sono dispersi. Le forze dell’ordine hanno rintracciato una trentina di migranti, tra donne e bambini, portati nei locali del mercato ittico di Portopalo di Capo Passero.
Intanto, un gommone è stato intercettato questa mattina a 20 miglia dalla costa siciliana da una motovedetta della Capitaneria di porto di Pozzallo. Una novantina i migranti a bordo, tra cui 26 donne e un bambino.
Solo ieri erano stati tratti intercettati e tratti in salvo due gommoni, uno dei quali con 90 somali. Secondo il racconto di alcuni migranti, tre donne sarebbero morte di stenti durante la traversata e i loro corpi sarebbero stati abbandonati in mare.
(immagine d’archivio)