Alex Gibney ha ideato il progetto. Una sorta di documentario-denuncia che si focalizza sugli interrogatori tenuti dall’esercito statunitense in Iraq e in Afghanistan. Il regista che ha vinto il premio oscar per “Taxi to the dark side”, aveva già dedicato un suo film al fondatore di WikiLeaks Julian Assange, intitolandolo “We steal secrets”.
Il film si baserà sul libro “Bradley Manning, WikiLeaks, and the biggest exposure of official secrets in American history”. Come per “Zero Dark Thirty” che portò al cinema la cattura di Osama Bin Laden, il prossimo anno potrebbe essere il periodo giusto per assistere alla “storia degli Stati Uniti dopo l’11 settembre”, ha detto il regista Gibney.