La Villa romana del Casale di Piazza Armerina ospita “Fatamorgana” di Giuseppe Puglisi

di Redazione

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La Villa romana del Casale di Piazza Armerina ospita “Fatamorgana” di Giuseppe Puglisi

| venerdì 02 Agosto 2013 - 08:50

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PALERMO, 2 AGOSTO 2013 – Piccoli formati in grandi spazi che il pubblico scoprirà come se fossero miraggi, usando un binocolo: è il percorso di Giuseppe Puglisi che firma il penultimo intervento “site specific” di arte contemporanea di ZAT alla Villa del Casale di Piazza Armerina.

 

Da oggi fino a domenica 4 agosto la residenza romana ospita infatti “Fatamorgana”, tele di Giuseppe Puglisi, delicatamente pervase da una costante attenzione per il dato reale, se pur filtrato da uno sguardo contemplativo. Non c’e distanza tra opera e spettatore e nella scelta di piccoli formati – calati in grandi ambienti, dalla Palestra alla Sala di Arione – traspare il desiderio di dare vita ad un intimo dialogo con chi osserva, tra sfondi rarefatti e figure evanescenti.

 

Dal “Ritratto di Pia Maria” al sobrio pastello del “Piccolo ritratto” fino all’omaggio alla pittura fiamminga del dittico “I giorni della neve” fino al “Ritratto di fanciulla”, denso di spessore emotivo, mutuato da Petrus Christus, Puglisi affianca finestre a cui lo spettatore si affaccia scoprendo relazioni e natura.

 

La mostra fa parte del progetto “Le forme dell’identità”, installazioni artistiche in precise aree espositive all’interno della struttura, le cosiddette ZAT, Zone Artistiche Temporanee, visitabili anche in notturna visto che la Villa è aperta fino al 23.30 per tutta l’estate.

 

Il progetto “Le forme dell’identità”, prevede due mostre principali (le sculture in materiali poveri di Franco Politano e le installazioni legate all’acqua dello svedese Richard Brixel, in corso fino a settembre) a cui si sommano da giugno alcuni interventi site specific che occupano i week end estivi. Dopo “Circle” del giovane artista siracusano Piero Roccasalvo Rub, le “Orme d’acqua”, tele del catanese Piero Zuccaro, l’intervento site specific di Francesco Rinzivillo, ecco Puglisi; chiuderà la rassegna – Donatella Capraro (“Mosaico degli affetti”, dal 23 al 25 agosto). Le mostre sono curate dallo storico dell’arte Giada Cantamessa, con la consulenza artistica di Giovanni Iudice.

 

“Le forme dell’identità” è una manifestazione resa possibile grazie alla sponsorizzazione del Sicilia Outlet Village. Le opere sono disseminate lungo l’intera area della residenza, illuminate ad arte durante la visita in notturna. La Villa Romana del Casale di Piazza Armerina è aperta con orario ininterrotto, tutti i giorni, dalle 9,00 alle 23,30 (23, ultimo ingresso).

 

Biglietto d’ingresso, comprensivo della visita completa al sito archeologico e alle diverse mostre in corso: 10 euro, 1 euro per i residenti della provincia di Enna.

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