PALERMO, 2 AGOSTO 2013 – Il Movimento Cinque Stelle torna all’attacco sulla questione dell’inceneritore a Bellolampo dopo le polemiche degli ultimi tempi. Un braccio di ferro che va avanti da un po’: da una parte il presidente della Regione Rosario Crocetta e il sindaco Leoluca Orlando che continuano a sostenere che l’inceneritore non è nei piani del governo, dall’altro i grillini che affermano di avere le prove del contrario.
“Nei piani della Regione, c’è, eccome, l’inceneritore a Bellolampo – affermano -. Parlano le nuove carte. È per questo che ora Lupo deve dimettersi. E se non lo fa lui deve essere Crocetta a metterlo alla porta per rispetto dei siciliani”.
“È tutto nero su bianco – afferma il deputato regionale Giorgio Ciaccio – nei verbali della seduta numero 54 della commissione Bilancio del 18 luglio scorso, dove il dirigente generale del dipartimento dell’Energia, Pirillo, dice che “a fianco dei diversi strumenti di raccolta dei rifiuti, occorre individuarne uno di chiusura del sistema e che, pertanto, non si può prescindere dagli strumenti di valorizzazione energetica, tra i quali gli stessi termovalorizzatori”.
“Non si continui ora – conclude il deputato M5S – a praticare lo sport preferito dai nostri amministratori: il loro campionato mondiale di arrampicata sugli specchi finisce qua. Dicano chiaramente a quale futuro vogliono condannare la cittadinanza, ma lo facciano subito, non quando si cercherà di spacciare la scelta inceneritore come una imposizione della prossima emergenza rifiuti. Modifichino subito il piano gestione rifiuti eliminando definitivamente ogni riferimento alla valorizzazione energetica legata alla distruzione della materia, pirolisi biogassificatori o inceneritori, o peggio altoforni”.
Del piano inceneritore a Bellolampo si parlerà il 4 agosto a Capaci al termine della visione del film “Trashed” presso il lido “Sconzajuoco” di Addio Pizzo. Al dibattito parteciperanno il deputato nazionale Claudia Mannino e quelli regionali Giampiero Trizzino e Giorgio Ciaccio, assieme ad attivisti ed esperti del settore rifiuti.