PALERMO, 1 AGOSTO 2013 – I sindacati hanno proclamato lo stato di agitazione dei dipendenti Amat.
Il rilancio dell’azienda e del suo piano industriale, il rispetto dell’accordo sulla riorganizzazione delle officine e le piccole modifiche da apportare e il contratto di servizio con il Comune sono alcuni dei temi per i quali i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Orsa, e Faisa Cisal hanno chiesto un incontro al cda dell’azienda dei trasporti di Palermo.
”Dal presidente dell’Amat – spiegano i sindacati – vogliamo garanzie sul futuro dell’azienda, sulla futura gestione del tram, sul contratto di servizio con il Comune che sia adeguato ad un piano industriale che deve mirare al potenziamento del servizio per gli utenti e alla tutela dei lavoratori”.