Duecento euro per un aborto: falso medico arrestato a Paternò

di Redazione

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Duecento euro per un aborto: falso medico arrestato a Paternò

| giovedì 01 Agosto 2013 - 11:05

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PATERNÒ (CT), 1 AGOSTO 2013 – Falso medico effettuava lavande vaginali per indurre all’aborto. Un autista di ambulanze private di 56 anni è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Paternò.

 

L’uomo, Pasquale Mario Garraffo,  si spacciava per medico e, per 200 euro, nella sua casa effettuava le lavande vaginali a giovani donne che volevano abortire. Nei suoi confronti è stato eseguita un’ordinanza del Gip di Catania, emessa su richiesta della Procura distrettuale, che ipotizza i reati di esercizio abusivo della professione, truffa e ricettazione di prodotti ospedalieri. L’uomo avrebbe approfittato della disponibilità di farmaci sottratti in ambito ospedaliero per improvvisarsi medico.

 

A fare scattare le indagini è stata la denuncia di una ragazza romena che si era sottoposta alla “cura” del presunto medico, che era anche inefficace. Dopo alcuni giorni la donna è stata colta da malore ed è stata ricoverata in ospedale, dove è stata curata. I medici le hanno confermato che il feto era vivo. La donna prima di essere dimessa ha denunciato l’uomo ai carabinieri. La romena, di 29 anni, ha successivamente abortito in una struttura pubblica.

 

Garaffo è stato trasferito nel carere Piazza Lanza di Catania.

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