TRAPANI, 1 AGOSTO 2013 – È emergenza idrica nel Trapanese. La condotta che collega il dissalatore di Trapani con i Comuni di Erice, Valderice, Custonaci, Paceco e Buseto Palizzolo, appena aggiustata dai tecnici della Siciliacque con un intervento durato una settimana, è scoppiata.
Le province di Trapani rischiano di rimanere a secco dopo che, da circa un mese, si susseguono problemi di mancanza d’acqua. Appena due giorni fa nel carcere di San Giuliano oltre quattrocento detenuti avevano protestato per denunciare la carenza d’acqua nei servizi igienici della struttura.
Nel sottosuolo di Trapani, all’altezza dello svincolo autostradale, si disperdono circa 35 litri di acqua al secondo per una grossa falla alla condotta. Siciliacque si era fatta inviare dalla Germania una speciale guaina da inserire nella condotta. Ma alla riaccensione del dissalatore, la pressione ha fatto scoppiare la rete. I tecnici sono al lavoro e il problema dovrebbe essere risolto nel giro di poche ore.