RAGUSA, 31 LUGLIO 2013 – La polizia ha denunciato per furto aggravato tre dipendenti di altrettanti esercizi commerciali, colti in flagranza di reato mentre sottraevano soldi dalla cassa e oggetti di ogni tipo.
Le giustificazioni addotte da A.V.F. di 44 anni, da R.M. di 37 anni e da D.G.M. di 40 anni, tutti ragusani, sono diverse, dalle spese per l’imminente matrimonio al dovere far fronte a debiti insoluti, ma la particolarità che hanno in comune è quella che erano dipendenti delle vittime.
Un noto ristoratore di Punta Secca, a pochi passi dalla casa di “Montalbano”, da due settimane aveva assunto per la stagione estiva un nuovo cameriere e strana coincidenza si è accorto che dalla borsa dove metteva il denaro della cassa, ogni tanto mancavano delle banconote.
Così si è insospettito ed ha colto in flagranza il cameriere che da lui era stato assunto perché disoccupato. L’uomo è stato trovato con 800 euro nel calzino, appena sottratte al ristoratore.
Mentre una multinazionale dei supermercati non aveva fatto i conti con un dipendente infedele che sottraeva denaro dalla cassaforte. Ed infine una donna è stata sorpresa dall’impianto di videosorveglianza di un grande magazzino mentre trafugava dagli scaffali piccoli elettrodomestici di ogni tipo.