PALERMO, 30 LUGLIO 2013 – Prima l’approvazione dei bilanci, poi le ferie “forzate” e adesso i dipendenti del Teatro Biondo rischiano di subire una detrazione del 30 per cento dello stipendio perché i conti non tornano e la dirigenza deve recuperare 300mila euro.
Inoltre ci potrebbe essere una detrazione ulteriore del 10 per cento in vista della possibilità di trasformare il contratto dei dipendenti da full-time a part-time. Probabilmente si penserà ad un piano di rientro per diminuire ulteriormente le spese.
Giovedì ci sarà un incontro tra i sindacati e il presidente Gianni Puglisi, dove si discuterà proprio di questo piano o dell’unica alternativa, ovvero quella di portare i libri contabili in tribunale. Si chiede un intervento della Regione che possa evitare tutto ciò. Nel frattempo sono stati ridotti del 30 per cento i compensi del direttore artistico Pietro Carriglio e del suo vice Umberto Cantone.