TRAPANI, 29 LUGLIO 2013 – Protesta piuttosto rumorosa degli oltre quattrocento detenuti del carcere di ”San Giuliano” di Trapani: per denunciare la carenza di acqua nei servizi igienici, da stamani, i carcerati battono oggetti metallici contro le grate, provocando un rumore assordante.
Il disagio sarebbe legato al protrarsi dei lavori di sistemazione della condotta principale che collega il dissalatore di Nubia con i Comuni dell’hinterland trapanese. Nell’istituto di pena la situazione è insostenibile: oggi, all’interno delle celle, il termometro ha toccato i 40 gradi.
Il caldo torrido associato alla scarsità dell’acqua ha creato condizioni di grave disagio. Negli ambienti carcerari si teme che la protesta possa degenerare.