PALERMO, 26 LUGLIO 2013 – Nuovo naufragio nel canale di Sicilia: un’imbarcazione con a bordo diversi migranti si è rovesciata a 29 miglia dalle coste libiche. La Guardia Costiera italiana ha dirottato in zona due navi mercantili.
L’allarme è scattato nel pomeriggio quando la Guardia Costiera di Palermo ha ricevuto una telefonata proveniente da un’imbarcazione carica di migranti. La centrale operativa delle Capitanerie a Roma, dopo aver localizzato il segnale del telefono satellitare a 29 miglia dalle coste della Libia e aver contattato le autorità di Tripoli, ha dirottato nella zona due navi mercantili, entrambe battenti bandiera panamense.
Una di queste, la Gaz United, durante le fasi di ricerca, ha avvistato in mare un gruppo di 4 persone e successivamente un altro di 16, riuscendo a recuperarle e salvarle. Poco dopo la stessa nave ha rintracciato un relitto di un gommone semiaffondato. Altri due migranti sono invece stati recuperati dalla seconda nave, la Gaz Sinergy.
Complessivamente sono dunque 22 i migranti i salvati, mentre proseguono le attività di ricerca di eventuali ulteriori naufraghi e altre due navi mercantili, la motonave italiana Eleonora Lembo e la Kornati, battente bandiera albanese, sono state dirottate in zona. Due motovedette della Guardia Costiera di Lampedusa stanno invece operando in soccorso di un’altra richiesta di aiuto da parte di un altro gruppo di migranti.