PALERMO, 24 LUGLIO 2013 – Una testa di drago enorme è apparsa sulla spiaggia di Charmouth, nel Dorset, contea inglese. Reperto antico o uno scherzo di cattivo gusto? No, niente di tutto questo. È solo l’ultima trovata pubblicitaria della Blinkbox che ha celebrato così l’arrivo della terza stagione della serie tv “Games of Thrones” nel suo palinsesto. 

La spiaggia di Charmouth era già famosa per i fossili preistorici che sono stati ritrovati nelle sue profondità, per questo è stata definita anche Jurassic Beach. Oggi, si potrà dire che un “ricordo” della famiglia di Daenerys della casa Targaryen, il cui simbolo è proprio un drago a tre teste, è apparso sulle coste britanniche.

“Abbiamo voluto celebrare l’arrivo di Games of Thrones su Blinkbox con uno spettacolo altrettanto drammatico e incredibile”, ha detto Ben Ayers, il responsabile Pr della Blinkbox.

“Games of Thrones” o “Il trono di spade”, in Italia, è una serie tv che ha milioni di fan in tutto il mondo. Certo, potremmo limitarci a descriverla come un progetto televisivo andato a buon fine, ma in realtà questa serie è un fenomeno che ha contagiato chiunque e qualsiasi strumento: televisione, cinema, internet e…spiagge internazionali. In attesa della quarta stagione che debutterà nel 2014, i fan di tutto il mondo sono partiti per la Scozia e per l’Irlanda del Nord, le ambientazioni della serie televisiva.

“Dopo Tolkien e il Signore degli Anelli, il nulla”, avevano detto. Invece dopo la saga di George R.R. Martin, il genere fantasy è stato rivoluzionato e “portato a un livello mai visto prima”, ha detto David Benioff, il produttore esecutivo della serie tv.

Pubblicità, marchi, sponsor, stile e passione per un giro d’affari da milioni e milioni di dollari. Un giro di voci, di ansie e di appuntamenti che ha coinvolto il globo e che ha creato un mondo nel mondo. Un continente tanto fantastico, quanto realistico così da influenzare il telespettatore a chiedersi quale sia quello vero. “Scusi, per Approdo del Re?”.