ROMA, 22 LUGLIO 2014 – Pronto a partire per il Brasile in occasione della 23esima Giornata Mondiale della Gioventù questa mattina alle 8,24 Papa Francesco è stato accolto all’aeroporto di Fiumicino, tra gli altri, anche dal presidente del Consiglio Enrico Letta. Il pontefice è arrivato portando con se il suo bagaglio a mano, una semplice borsa nera, e dopo avere salutato le autorità presenti, sempre senza lasciare la sua “valigia” è salito a bordo dell’airbus A330 dell’Alitalia.
Saliti i gradini della scala per arrivare a bordo dell’aereo, Papa Francesco ha salutato l’equipaggio, stringendo ai membri dello staff la mano, ed è salito a bordo sparendo alla vista ed ai richiami di fotografi e operatori che invocavano un saluto.
“Sto arrivando in Brasile fra qualche ora e il mio cuore è già pieno di gioia perché presto sarò con voi a celebrare la 28esima Gmg”, questo il tweet del Papa pochi minuti dopo la partenza verso il Brasile. “Ti aspettiamo a braccia aperte” questa la risposta degli organizzatori della Giornata Mondiale della Gioventù che attendono Papa Francesco. Ma non viaggia solo il pontefice che sta sorvolando l’oceano atlantico in compagnia di molti giornalisti. “Non do interviste, non posso farlo – spiega il Pontefice – per me è un po’ faticoso”, queste le scuse di Bergoglio per la decisione di non tenere la tradizionale conferenza stampa sull’aereo verso la capitale brasiliana.
Ma Papa Francesco, prima di partire, ha mandato un messaggio al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, con un auspicio per il futuro del Paese: “Nel momento in cui mi accingo a partire per il Brasile, in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù per incontrare i giovani provenienti da tutto il mondo e incoraggiarli ad essere testimoni di speranza e artefici di pace,mi è gradito rivolgere a lei, signor presidente e a tutti gli italiani, il mio cordiale saluto che accompagno con i più fervidi auspici di serenità e di fiducia nel futuro”.