LONDRA, 17 LUGLIO 2013 – La regina Elisabetta II ha concesso il “royal assent” alla norma sui matrimoni tra persone dello stesso sesso approvato dal Parlamento britannico, che così diventa una legge. A renderlo noto alla stampa il ministero della Cultura inglese.

Nonostante la ferma volontà del primo ministro Cameron, il provvedimento è stato ostacolata da buona parte del suo partito, quello conservatore, ma infine il provvedimento è stato approvato, dopo il via libera della Camera dei Lord, anche dalla Camera dei Comuni. Il ministero della Cultura ha reso noto che i primi matrimoni potranno essere legalità alla metà del 2014, dopo il chiarimento di alcune questioni relative alle successioni e le pensioni. La possibilità, quindi, di sposarsi con il rito civile è dunque una realtà, mentre per i matrimoni religiosi la scelta se autorizzarli o meno è lasciata alle diverse confessioni.