ROMA, 18 LUGLIO 2013 – Sarà un voto contrario quello del Pd alla mozione di sfiducia al ministro dell’Interno Angelino Alfano. A prendere la decisione l’assemblea al senato del Partito democratico, sarà così che domani il partito guidato da Epifani ribadirà il suo appoggio al governo.
“Sono soddisfatto dell’andamento dei lavori – spiega Epifani – e’ stata una discussione seria sulle questioni di questi giorni. Il gruppo ha deciso, praticamente all’unanimità – continua- che il governo deve andare avanti”. Epifani ha anche sottolineato che sulla vicenda Shalabayeta “ci sono ancora molte nebbie – aggiunge il segretario democratico – va affrontato il problema della riorganizzazione di una macchina che ha permesso che l’ambasciata di un Paese potesse muoversi così come voleva, ledendo i diritti di una donna e di sua figlia”. Sul voto alla mozione di sfiducia conclude Epifani: “voteremo la rinnovata fiducia al governo e lo faremo argomentando, con il capogruppo Zanda, il nostro voto”.
Ma il Partito democratico si spacca sul voto. La corrente renziana ha chiesto al vertice del partito di formulare la sua mozione di sfiduia, ad avanzare la proposta il senatore Andrea Marcuci. Lo stesso Marcucci avrebbe chiesto una mozione di censura nei confronti del vice premier e ministro dell’Interno.
