LAMPEDUSA, 17 LUGLIO 2013 – Tre imbarcazioni soccorse nel giro di poche ore al largo di Lampedusa e di Portopalo di Capo passero.

Un barcone con 86 miganti a bordo è stato soccorso da una petroliera italiana a cento miglia a sud di Lampedusa. L’allarme era stato lanciato ieri, verso le 13 di ieri, con una telefonata partita dal cellulare di uno dei migranti a bordo. La centrale operativa di Roma è riuscita a localizzare la posizione del barcone e l’ha segnalata alla petroliera italiana “Valle di Castiglia”, in navigazione nella zona, e ad altri due mercantili allertati per un eventuale supporto.

Il personale della petroliera è riuscito a rintracciare il barcone solo intorno alle 20. A bordo sono stati trasferite 86 persone, tra cui 12 donne due delle quali incinte. All’alba, a 12 miglia dall’ isola, due motovedette della Guardia Costiera si sono avvicinate alla petroliera, hanno accolto i migranti e li hanno trasportati a Lampedusa.

Un gommone con a bordo 31 migranti, tra cui 4 donne, le cui condizioni di gallegiabilità erano molto critiche, è stato localizzato da un elicottero della Marina militare a 70 milgia a sud di Lampedusa.  Sul posto è stata inviata la nave Sirio della Marina che ha preso a bordo gli extracomunitari. I migranti hanno raccontato di essere in mare da due giorni e di essere partiti da Tripoli. 

Due motovedette della Capitaneria di porto di Lampedusa si stanno dirigendo sul posto per prendere a bordo i migranti e trasportarli sull’isola in modo da consentire alla nave Sirio di continuare il pattugliamento delle acque nel Canale di Sicilia. 

(Foto d’archivio)