VIAGRANDE (CT), 17 LUGLIO 2013 – È ritenuto responsabile dei reati di estorsione ai danni dei genitori e di maltrattamenti in famiglia. I carabinieri della stazione di Viagrande, in provincia di Catania, hanno arrestato il pregiudicato Francesco Tomaselo Poma, di 23 anni.
Le indagini condotte dai militari sono scaturite dalle denunce presentate dalla moglie e dai familiari dell’arrestato, che riferivano come il giovane, abitualmente dedito all’uso di stupefacenti, negli ultimi anni avesse minacciato e aggredito fisicamente i genitori e la moglie che a quel punto temevano per la loro incolumità.
Per far fronte al continuo bisogno di assumere droghe, il 23enne chiedeva quotidianamente denaro andando in escandescenza sino ad usare violenza fisica quando le sue richieste non venivano soddisfatte.
I familiari hanno raccontato anche di una serie di furti di denaro contante, di gioielli e di elettrodomestici, in pratica di ogni cosa di valore che fosse convertibile in denaro, per potersi permettere la cocaina: hanno stimato che l’arrestato, nel corso di questi ultimi dieci anni, avrebbe speso una somma pari a circa € 200 mila euro solo ed esclusivamente per comprare la cocaina.
Francesco Tomasello Poma è stato tradotto nel carcere di Piazza Lanza.