GELA (CL), 17 LUGLIO 2013 – Un gruppo di manifestanti “No Muos” ha proclamato lo sciopero della fame per chiedere la scarcerazione di Turi Vaccaro, l’ambientalista arrestato lo scorso 10 luglio a Gela, con l’accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
Il gruppo di manifestanti si è sistemato davanti al Palazzo di Giustizia di Gela, perchè ritiene che l’arresto di Vaccaro sia ingiusto e che siano in atto delle azioni di repressione nei confronti dell’intero movimento “No Muos”.
Anche Turi Vaccaro, all’interno del carcere di contrada Balate a Gela, dal giorno dell’arresto rifiuta il cibo e fa lo sciopero della parola, interloquendo con le guardie carcerarie solo a gesti o con pizzini.
Il pacifista comparirà davanti al giudice del Tribunale di Gela il prossimo 19 luglio, dopo che il Gip ha convalidato il suo arresto.