GELA (CL), 17 LUGLIO 2013 – Sono stati concessi gli arresti domiciliari a Turi Vaccaro, l’attivista No Muos, arrestato lo scorso 10 luglio a Gela.
In attesa del processo che si terrà il 19 luglio, il giudice Fabrizio Molinari del Tribunale di Gela gli ha concesso gli arresti domiciliari. vaccaro ha scelto di trascorrerli a Partinico in una struttura sequestrata alla mafia. Ci arriverà su di un cellulare scortato dalla polizia.
“Gli attivisti in sciopero della fame continueranno il digiuno almeno sino al 19 luglio – spiega una nota – giorno dell’udienza a carico di Turi Vaccaro, chiamato a rispondere di accuse infamanti per un pacifista qual è”.
E prosegue la mobilitazione contro il MUOS per tutta l’estate con il campo previsto dal 5 all’11 agosto, le mobilitazioni per il 25 luglio (Il Consiglio di Giustizia Amministrativa di Palermo ha fissato al 25 luglio l’udienza per l’appello presentato dal Ministero della Difesa contro l’ordinanza del Tar del 9 luglio) e con tutte le iniziative promosse dai comitati locali e dal coordinamento regionale cui aderiscono pure i comitati sorti fuori dall’isola.
Nel video le dichiarazioni dell’avvocato difensore di Turi Vaccaro, Carmelo Tuccio.
http://www.youtube.com/watch?v=29S5JRQwY7E