CATANIA, 13 LUGLIO 2013 – Turisti in città, abitazioni lasciate incustodite dai catanesi in vacanza e così si moltiplicano gli appetiti dei malviventi.
Ma dalla Questura di Catania, in un comunicato che non risparmia anche una nota di ironia che ogni tanto non guasta, avvertono: “La Polizia di Stato non chiude per ferie, anzi”.
E segue la dimostrazione dell’assunto: l’arresto, da parte della Squadra Mobile, per furto aggravato e ricettazione di Daniele Aulino (24 anni) e Desireé Grasso (20 anni), definiti “una vera coppia del crimine” che aveva preso di mira le auto lasciate in sosta nel centro storico, depredandole”.
Particolarmente prese di mira le auto dei turisti. Dopo molte denunce è partita l’indagine con controlli nelle zone oggetto delle razzìe e analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza delle attività commerciali. Così ieri sera i due sono stati sorpresi pochi istanti dopo aver rubato da un’auto, lasciata in sosta nei pressi di via Plebiscito, un trolley e una borsa in cuoio che sono stati immediatamente restituiti al legittimo proprietario.
La perquisizione nell’abitazione degli arrestati ha svelato ai poliziotti uno scenario da film: una gran quantità di borse, di valigie e di refurtiva d’ogni tipo accatastata faceva bella mostra di sé, a testimonianza della lunga “carriera” della coppia.
La Questura ricorda che l’adozione di alcuni semplici accorgimenti renderebbe più difficile “l’attività” dei malviventi che, solitamente, approfittano della disattenzione della gente per mettere a segno il loro colpi.
Ecco perché la Polizia di Catania ha scelto il linguaggio dei fumetti per ricordare alcune semplici regole. “Si tratta di un piccolo vademecum – spiegano dalla Questura – che non vuol avere toni allarmistici ne, tantomeno, denigratori dell’immagine della città. Fumetti che con aria leggera suggeriscono consigli buoni tanto per Catania, quanto per Roma o Milano. Buone vacanze e… occhi aperti”. E buon lavoro agli agenti di Polizia.