PALERMO, 10 LUGLIO 2013 – Le consigliere comunali di Palermo insieme contro il femminicidio. “L’ennesima uccisione di una donna a Palermo – scrivono in una nota – è il segnale che ormai sono improrogabili azioni concrete a sostegno delle donne che subiscono ogni forma di violenza”.
Le consigliere di tutti i partiti rappresentati a Sala delle Lapidi hanno deciso di inviare una lettera aperta al presidente della Camera, Laura Boldrini, affinché si faccia portavoce presso il Governo e i parlamentari per l’elaborazione e la stesura definitiva di un disegno di legge che tuteli le donne da ogni forma di violenza e inasprisca le pene per coloro i quali compiono tali reati.
“L’impegno su questi temi non si arresta – dicono – ma prosegue il suo cammino, alimentato purtroppo dai recenti e continui femminicidi, nell’intento di giungere ad un ormai necessario intervento legislativo. Sono state votate in aula all’unanimità tre mozioni: la prima che prevede l’adesione del consiglio comunale alla giornata mondiale contro la violenza sulle donne; la seconda che impegna il Comune a sottoscrivere la Carta per le Pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro e la terza che affronta il tema delle pubblicità lesive della dignità della donna. A maggior sostegno di questo problema è stata iscritta all’ordine del giorno anche una delibera di iniziativa consiliare che recepisce la convenzione No More”.
Anche il Coordinamento anti-violenza “21 Luglio”, attivo a Palermo da un anno, si è schierato a favore di questa iniziativa e ha invitato tutte le palermitane a partecipare al flash mob “Nessuno tocchi Rosalia”, organizzato con il coordinamento del Palermo Pride e l’associazione “Le onde”, in occasione delle manifestazioni per il Festino di Palermo, sabato 13 luglio alle 19 a piazza Politeama.
“Un’iniziativa per fermare il femminicidio e ogni violenza contro le donne – scrivono in una nota – perché le donne non debbano più pagare con la vita la scelta di essere sé stesse, e non quello che i loro partner, gli uomini o la società vorrebbero che fossero”.